CSOA Forte Prenestino - Roma, RM

Barbara B

Posto molto particolare, sicuramente non per tutti. Ma a chi piace un certo tipo di musica e lifestyle non può non piacere.

Gino Pitaro

CENTRO SOCIALE FORTE PRENESTINO
'Ci si vede in giro al Forte' si diceva e si dice.
Il Centro Sociale Forte Preneste (CSOA) è uno dei centri sociali storici di Roma e non solo. Di tutti i forti sabaudi dismessi, questo è l'unico che si è riusciti a valorizzare e non certo per la volontà degli enti istituzionali. Il mio rapporto con queste strutture è controverso. Da un lato sento anche mia la verve creativa ed espressiva che vi trova sede - e sono strutture che con in tempo si sono arricchite di laboratori di ogni genere, proposti a costi sociali -, dall'altro al di fuori delle varie iniziative spesso esprimono paradigmi ideologici dubbi, disprezzo delle forze dell'ordine e di altre sensibilità. I centri sociali nel modo in cui li conosciamo sono espressione tipica dell'Occidente, e al di fuori dalla nostra cultura questo tipo di libertà espressiva non è consentita. Non lo è in Russia, in Cina, a Cuba, in Corea del Nord e in innumerevoli altri paesi. Paesi dove non mancano disuguaglianze sociali, problemi di vario genere, anche gravissimi. Se il nostro è un mondo dove abbondano criticità lo è anche il loro, se non di più. Per la mia esperienza - e non mi riferisco specificatamente al Forte - i centri sociali riproducono in vitro invidie, antipatie, respingimenti, idiosincrasie di vario tipo, né più e ne meno che nella società nel suo complesso, magari solo orientati 'provvisoriamente' in modo diverso. Ritengo tuttavia che in essi alberghino spesso veri enzimi espressivi, che nelle strutture perfettamente omologate o istituzionalizzate sono del tutto assenti, o sono edulcorate e filtrate in modo dubbio, lo si vede spesso dagli esiti.
Talvolta i centri sociali trovano sede in strutture pericolanti, invece il Forte (e i Forti romani) sono solidissimi, anche se avrebbero bisogno di una restaurata.

Angelica Florioli

Bellissimo centro sociale dove l'accoglienza è di casa. Sono stata per la prima volta ad una serata dove hanno suonato i Colle der Fomento ed è stata magia pura! Prezzo sociali per un vero spazio sociale e collettivo.

Nicola Tota

Il Forte Prenestino a Roma è un luogo che cattura l'essenza della creatività e della comunità. Con le sue mura imponenti e la sua storia ricca di significato, il Forte offre un rifugio per coloro che cercano qualcosa di più dalla vita urbana. Ogni angolo è permeato da un'energia vibrante e inclusiva, dove le persone si riuniscono per condividere idee, esplorare nuove forme di espressione e costruire legami duraturi.

Gli eventi ospitati al Forte sono una miscela unica di musica dal vivo, mostre d'arte, laboratori creativi e incontri di discussione su temi sociali e politici. Ciò che rende questo luogo così speciale è la sua capacità di accogliere e ispirare persone provenienti da tutte le sfere della vita, creando un ambiente di tolleranza e solidarietà.

Inoltre, l'atmosfera rilassata e informale del Forte lo rende il luogo ideale per scappare dalla frenesia della vita quotidiana e immergersi in un ambiente di pace e serenità. In definitiva, il Forte Prenestino è molto più di un semplice spazio fisico; è un'esperienza unica che lascia un'impronta indelebile nel cuore di chiunque lo visiti.

Desirée Altobelli

Centro sociale di fiducia a Roma, seguendo gli account social del Forte potete restare aggiornatə su tutti gli eventi che organizzano. Spazi ampi sia all’interno che all’esterno, luogo strampalato e amorevole. Tra le numerose attività ho apprezzato tantissimo il mercatino domenicale Terra/TERRA, con prodotti di agricoltura a ciclo corto. Serate musicali tra le migliori di Roma

V

Luogo storico del panorama social di Roma. Ormai da qualche anno in fase decadente per il fatto che le nuove leve hanno perso lo slancio e la “verginità” che animavano i fondatori. Eventi sempre meno originali e sempre più pretestuosi. Che peccato

Giorgia Cecchinelli

In questa recensione scriverò di ciò che penso a livello di serate del Forte, non delle attività alle quali non ho mai partecipato e non mi sembra per tanto corretto esprimere un mio giudizio. La musica è davvero una gran ficata e la struttura che dire? Davvero bella ma....sfruttata male (di notte dico). Uno stile 'underground' non significa degrado autorizzato: quest' ultimo non è il messaggio di nessuno genere musicale, neppure della techno, e manco del socialismo. L'ingresso ai minori dovrebbe comportare maggiore attenzione a cominciare dall' illuminazione (ma anche per noi più grandi, perché davvero non si vede nulla in alcuni punti). Un maggior controllo da parte degli organizzatori degli aspetti descritti in precedenza e magari anche degli spazi che non risultano ben collegati tra loro, potrebbe fare del Forte un gran punto di riferimento per ragazzi e ragazze. Essere un punto di riferimento vitale è ancora più importante ai giorni d'oggi: vale la pena lasciare le cose allo status qui? Sarebbe un peccato.
Ripeto che questa recensione vale solo per le 'serate', frutto della mia esperienza.

Marta Broetto

Bisogna andarci per capire davvero che cosa sia il Forte, ma sicuramente è uno dei luoghi più insoliti che esistano: regna la libertà e al tempo stesso ci si può sentire a casa, grazie alla sala da tè, l'enoteca e i modi accoglienti delle persone che ci lavorano. La specialità secondo me è la selezione di ottime torte che si possono gustare per un perfetto spuntino notturno, magari accompagnando con una buonissima tisana o uno dei tanti vini disponibile, dopo aver ballato per ore. Se cercate arte, musica, divertimento e "tranquillità" è il posto giusto dove sfogarsi per una notte. So che in alcuni giorni del mese ci viene fatto una sorta di mercatino, come lo consiglio a me stessa lo consiglio a tutti i giovani e non .. per vedere che esistono luoghi che non ci si aspetterebbe da Roma.